Fantastica Grande labradorite taglio a Goccia su montatura d Argento indiano.
“L’aurora boreale incastonata nella roccia”, così la labradorite viene poeticamente descritta nelle leggende Inuit. Questa meravigliosa gemma è infatti apprezzata per il suo ampio spettro di colori freddi che spaziano dal blu pavone, al grigio scuro, al violetto, al verdazzurro. E’ soprattutto ammirata per la sua labradorescenza, ossia l’ipnotica iridescenza creata dalla refrazione della luce che penetra nel minerale, effetto reminiscente appunto dell’aurora boreale. Le gemme di labradorite vengono utilizzate per creare gioielli unici e magnifici ornamenti, ma sono anche potenti pietre curative e protettrici dell’aura. Inoltre portano con sé il dono della serendipità e del sincronismo, che uniti rendono possibile avvenimenti meravigliosi.
Le coincidenze, l’essere al posto giusto al momento giusto, sembrano accadere più frequentemente quando viene utilizzata questa gemma. Ciò viene attribuito alla capacità della labradorite di donare serendipità e sincronismo, i quali, insieme, fanno accadere cose strepitose nella nostre vite.
L’elemento associato alla labradorite è quello dell’Acqua, ossia quello legato all’energia della quiete, della forza tranquilla e della purificazione. Questo elemento, ha in sé l’energia del ciclo della vita, ed il potere della rinascita e della rigenerazione. L’Acqua è priva di una sua forma, ma allo stesso tempo ha una sua forza e potenza e rappresenta dunque le potenzialità della nostra vita. La sua energia fluida ci aiuta ad equilibrare la nostra vita mentre scorre e si realizza.
Questa gemma strabiliante emana un’ incomparabile energia blu che stimola il quinto chakra (quello della Gola, Vishudda). Tale chakra è noto come la ‘voce del corpo’, il quale funge da valvola che permette l’espressione dell’energia di altri chakra. Nel caso in cui il quinto chakra fosse sbilanciato o chiuso, gli altri chakra ne soffrirebbero; quando il chakra della gola è invece equilibrato ed aperto, permette una migliore espressione dei nostri pensieri e dei nostri sentimenti. Ci permette dunque di comunicare le nostre emozioni, i nostri pensieri e le nostre idee più liberamente. Si dice che la labradorite sia così potente nello stimolare le nostre capacità espressive e comunicative che può persino stimolare una comunicazione telepatica.
Tra le proprietà metafisiche della labradorite vi è la capacità di proteggere l’aura, non solo perché la libera da ogni negatività, ma anche perché previene perdite di energia: la protegge da elementi esterni che minacciano di assorbirne l’energia. E’ spesso utilizzata per attivare e bilanciare la nostra forza primordiale. Poiché ci aiuta a recuperare energie spente, è una pietra utile a guaritori che usano il tatto per trasmettere energia e benessere (quali coloro che praticano il Reiki).
Gli amuleti di labradorite fungono da ‘filtri barriera’ che aiutano a concentrarci ed a tenere lontano dalle nostre vite energie o elementi esterni indesiderati. Ci incoraggia ad adottare la prospettiva del ‘bicchiere mezzo pieno’, facendoci notare la bellezza intorno a noi, il meglio negli altri ed il bene nell’umanità. Questo permette di concentrarci sul positivo e di prevenire che la negatività ci travolga. Grazie alla sua struttura cristallina, questa gemma sprigiona forza e resistenza in maniera omnidirezionale, proteggendoci da attacchi che provengono da ogni direzione, anche simultaneamente.
Le iridescenti tonalità blu della labradorite irradiano una forte energia. Nelle teorie del colore, le pigmentazioni blu di tale pietra sono descritte come ‘i colori del ghiaccio e del lento schiarirsi del cielo invernale quando il sole si leva ogni giorno più alto… e quando l’inverno fa spazio alla primavera e nuova vita si prepara ad irrompere nella natura; il colore blu indica l’inizio di nuova vita e nuove emozioni’. I cristalli blu stimolano la fede, la pazienza, la fiducia ed il rispetto, incoraggiandoci ad agire più responsabilmente, ad essere più fiduciosi e a diventare più sinceri. In particolare, talismani di labradorite dalle tonalità blu più scure sollecitano le nostre percezioni di onore, compassione ed empatia. Accrescono la nostra comprensione delle situazioni altrui ed il rispetto verso gli altri incoraggiandoci ad agire più caritatevolmente ed ad aiutare il prossimo. I talismani dalle pigmentazioni più chiare invece influenzano virtù quali la pazienza, la capacità di conciliare divergenze e la forza di chiedere perdono. Sono particolarmente indicati per coloro che si stanno riprendendo da assuefazioni o dipendenze di vario genere, o per chi sta cercando di modificare modelli di comportamento distruttivi. Inoltre, i talismani dalle tonalità chiare aiutano a lasciarci il passato alle spalle, esortandoci ad abbandonare sensi di colpa ed ad affrontare il nostro dolore.
La labradorite nella leggenda
Sebbene si attribuisca la scoperta della labradorite ad un gruppo di missionari che la ritrovò in Canada nel 1770, si sa che questa gemma veniva utilizzata dai Beothuk (popolazione indigena del Canada) prima del diciottesimo secolo. Inoltre, viene più volte descritta in antiche leggende Inuit; una di queste narra che in tempi antichi l’aurora boreale era imprigionata nella roccia lungo la costa del Labrador, in Canada, finché un guerriero Inuit la vide e decise di liberarla. Il valoroso guerriero riuscì a liberare gran parte dell’aurora boreale con un sol colpo di lancia. Tuttavia non riuscì a liberarla tutta e parte di essa rimase intrappolata nella roccia, dando vita alle affascinanti gemme di labradorite.
La labradorite nei gioielli
La labradorite viene utilizzata da gioiellieri e designer più che altro per creare pezzi unici, ed è raramente usata per creare gioielli di serie. Questo è dovuto al fatto che è una pietra difficile da tagliare: richiede particolare abilità da parte del tagliatore e lo studio attento di ogni singola gemma. Viene solitamente tagliata a cabochon in quanto tale taglio meglio risalta la labradorescenza della gemma: l’iridescenza viene valorizzata quando la base del cabochon è parallela ai minuti strati che producono i lampi labradorescenti. Nel momento in cui la gemma fosse tagliata seguendo una qualsiasi altra angolazione, l’effetto della refrazione verrebbe rovinato.
In Francia ed in Inghilterra, nel corso del diciottesimo secolo, questa era una delle gemme più utilizzate nella realizzazione di eleganti gioielli. Inoltre, al tempo, era consuetudine utilizzare la labradorite per intagliare la lettera ‘L’ da utilizzare nello scrivere messaggi quali ‘Good Luck’ (Buona Fortuna in inglese) che venivano intarsiati in gioielli o in ornamenti. La labradorite veniva anche impiegata in incisioni, intagli e rappresentazioni di oggetti ai quali si volesse dare una finitura iridescente, quali per esempio le ali di una farfalla.
Prezzo 18 euro.
Spese di Spedizione 2,99.
“L’aurora boreale incastonata nella roccia”, così la labradorite viene poeticamente descritta nelle leggende Inuit. Questa meravigliosa gemma è infatti apprezzata per il suo ampio spettro di colori freddi che spaziano dal blu pavone, al grigio scuro, al violetto, al verdazzurro. E’ soprattutto ammirata per la sua labradorescenza, ossia l’ipnotica iridescenza creata dalla refrazione della luce che penetra nel minerale, effetto reminiscente appunto dell’aurora boreale. Le gemme di labradorite vengono utilizzate per creare gioielli unici e magnifici ornamenti, ma sono anche potenti pietre curative e protettrici dell’aura. Inoltre portano con sé il dono della serendipità e del sincronismo, che uniti rendono possibile avvenimenti meravigliosi.
Le coincidenze, l’essere al posto giusto al momento giusto, sembrano accadere più frequentemente quando viene utilizzata questa gemma. Ciò viene attribuito alla capacità della labradorite di donare serendipità e sincronismo, i quali, insieme, fanno accadere cose strepitose nella nostre vite.
L’elemento associato alla labradorite è quello dell’Acqua, ossia quello legato all’energia della quiete, della forza tranquilla e della purificazione. Questo elemento, ha in sé l’energia del ciclo della vita, ed il potere della rinascita e della rigenerazione. L’Acqua è priva di una sua forma, ma allo stesso tempo ha una sua forza e potenza e rappresenta dunque le potenzialità della nostra vita. La sua energia fluida ci aiuta ad equilibrare la nostra vita mentre scorre e si realizza.
Questa gemma strabiliante emana un’ incomparabile energia blu che stimola il quinto chakra (quello della Gola, Vishudda). Tale chakra è noto come la ‘voce del corpo’, il quale funge da valvola che permette l’espressione dell’energia di altri chakra. Nel caso in cui il quinto chakra fosse sbilanciato o chiuso, gli altri chakra ne soffrirebbero; quando il chakra della gola è invece equilibrato ed aperto, permette una migliore espressione dei nostri pensieri e dei nostri sentimenti. Ci permette dunque di comunicare le nostre emozioni, i nostri pensieri e le nostre idee più liberamente. Si dice che la labradorite sia così potente nello stimolare le nostre capacità espressive e comunicative che può persino stimolare una comunicazione telepatica.
Tra le proprietà metafisiche della labradorite vi è la capacità di proteggere l’aura, non solo perché la libera da ogni negatività, ma anche perché previene perdite di energia: la protegge da elementi esterni che minacciano di assorbirne l’energia. E’ spesso utilizzata per attivare e bilanciare la nostra forza primordiale. Poiché ci aiuta a recuperare energie spente, è una pietra utile a guaritori che usano il tatto per trasmettere energia e benessere (quali coloro che praticano il Reiki).
Gli amuleti di labradorite fungono da ‘filtri barriera’ che aiutano a concentrarci ed a tenere lontano dalle nostre vite energie o elementi esterni indesiderati. Ci incoraggia ad adottare la prospettiva del ‘bicchiere mezzo pieno’, facendoci notare la bellezza intorno a noi, il meglio negli altri ed il bene nell’umanità. Questo permette di concentrarci sul positivo e di prevenire che la negatività ci travolga. Grazie alla sua struttura cristallina, questa gemma sprigiona forza e resistenza in maniera omnidirezionale, proteggendoci da attacchi che provengono da ogni direzione, anche simultaneamente.
Le iridescenti tonalità blu della labradorite irradiano una forte energia. Nelle teorie del colore, le pigmentazioni blu di tale pietra sono descritte come ‘i colori del ghiaccio e del lento schiarirsi del cielo invernale quando il sole si leva ogni giorno più alto… e quando l’inverno fa spazio alla primavera e nuova vita si prepara ad irrompere nella natura; il colore blu indica l’inizio di nuova vita e nuove emozioni’. I cristalli blu stimolano la fede, la pazienza, la fiducia ed il rispetto, incoraggiandoci ad agire più responsabilmente, ad essere più fiduciosi e a diventare più sinceri. In particolare, talismani di labradorite dalle tonalità blu più scure sollecitano le nostre percezioni di onore, compassione ed empatia. Accrescono la nostra comprensione delle situazioni altrui ed il rispetto verso gli altri incoraggiandoci ad agire più caritatevolmente ed ad aiutare il prossimo. I talismani dalle pigmentazioni più chiare invece influenzano virtù quali la pazienza, la capacità di conciliare divergenze e la forza di chiedere perdono. Sono particolarmente indicati per coloro che si stanno riprendendo da assuefazioni o dipendenze di vario genere, o per chi sta cercando di modificare modelli di comportamento distruttivi. Inoltre, i talismani dalle tonalità chiare aiutano a lasciarci il passato alle spalle, esortandoci ad abbandonare sensi di colpa ed ad affrontare il nostro dolore.
La labradorite nella leggenda
Sebbene si attribuisca la scoperta della labradorite ad un gruppo di missionari che la ritrovò in Canada nel 1770, si sa che questa gemma veniva utilizzata dai Beothuk (popolazione indigena del Canada) prima del diciottesimo secolo. Inoltre, viene più volte descritta in antiche leggende Inuit; una di queste narra che in tempi antichi l’aurora boreale era imprigionata nella roccia lungo la costa del Labrador, in Canada, finché un guerriero Inuit la vide e decise di liberarla. Il valoroso guerriero riuscì a liberare gran parte dell’aurora boreale con un sol colpo di lancia. Tuttavia non riuscì a liberarla tutta e parte di essa rimase intrappolata nella roccia, dando vita alle affascinanti gemme di labradorite.
La labradorite nei gioielli
La labradorite viene utilizzata da gioiellieri e designer più che altro per creare pezzi unici, ed è raramente usata per creare gioielli di serie. Questo è dovuto al fatto che è una pietra difficile da tagliare: richiede particolare abilità da parte del tagliatore e lo studio attento di ogni singola gemma. Viene solitamente tagliata a cabochon in quanto tale taglio meglio risalta la labradorescenza della gemma: l’iridescenza viene valorizzata quando la base del cabochon è parallela ai minuti strati che producono i lampi labradorescenti. Nel momento in cui la gemma fosse tagliata seguendo una qualsiasi altra angolazione, l’effetto della refrazione verrebbe rovinato.
In Francia ed in Inghilterra, nel corso del diciottesimo secolo, questa era una delle gemme più utilizzate nella realizzazione di eleganti gioielli. Inoltre, al tempo, era consuetudine utilizzare la labradorite per intagliare la lettera ‘L’ da utilizzare nello scrivere messaggi quali ‘Good Luck’ (Buona Fortuna in inglese) che venivano intarsiati in gioielli o in ornamenti. La labradorite veniva anche impiegata in incisioni, intagli e rappresentazioni di oggetti ai quali si volesse dare una finitura iridescente, quali per esempio le ali di una farfalla.
Prezzo 18 euro.
Spese di Spedizione 2,99.
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