Dopo la sua visita all’imperatore, Kakua scomparve e nessuno seppe più niente di lui. Fu il primo giapponese a studiare lo Zen in Cina, ma poiché ne rivelò soltanto una nota e null’altro, non è ricordato tra quelli che portarono lo Zen in Giappone.
Kakua andò in Cina e ricevette il vero insegnamento. Durante la sua permanenza laggiù non fece viaggi. Meditando incessantemente, visse in un luogo remoto su una montagna. Tutte le volte che la gente lo trovava e gli chiedeva di predicare, lui diceva poche parole e poi se ne andava in un altro punto della montagna dove sarebbe stato più difficile trovarlo.
Quando Kakua tornò in Giappone, l’imperatore sentì parlare di lui e gli chiese di predicare lo Zen a edificazione sua e dei suoi sudditi.
Kakua rimase in silenzio davanti all’imperatore. Poi tirò fuori un flauto dalle pieghe della sua veste e suonò una sola, breve nota. Inchinandosi profondamente, scomparve.
皇帝を訪問した後、カクアは姿を消し、誰も彼について何も知りませんでした。彼は中国で初めて禅を学んだ日本人でしたが、1つのノートを明らかにしただけで、他に何も明らかにしていないので、彼は禅を日本に連れて来た人々の間で記憶されていません。
カクアは中国に行き、本当の教えを受けました。彼は、彼の滞在中に旅行をしなかった。絶え間なく瞑想し、彼は山の人里離れた場所に住んでいました。人々が彼を見つけて説教するように頼むたびに、彼はいくつかの言葉を言って、彼を見つけるのがより難しい山の別の場所に行きました。
カクアが日本に戻ったとき、皇帝は彼のことを聞き、彼と彼の主題を構築するために禅を説くように頼みました。
カクアは皇帝の前で黙っていた。その後、彼はローブのひだからフルートを引き出し、単一の短いノートを演奏しました。深くお辞儀をして、彼は姿を消した。
Fonte :- https://silvandreartist.wordpress.com/2012/09/02/101-storie-zen-68-una-sola-nota-di-zen/
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